Notizia su Taranto Oggi...
- Creato 17 Maggio 2015
- Scritto da Pam Service
Una giornata di integrazione sociale tra la scuola di parrucchieri "I Viennesi" e i ragazzi del Chicco di Grano 3 della Cooperativa PAM SERVICE.
Gli operatori e i ragazzi del Centro Diurno Socio Educativo e Riabilitativo "Chicco di Grano 3" della Cooperativa PAM SERVICE, sono stati ospitati da Ivano Mignogna e dal suo valente staff dell'Accademia per parrucchieri I Viennesi di Taranto, per una giornata all'insegna della cura del corpo e della bellezza. Nell'elegante cornice della sede di via Plinio 121, una villa di 480 mq con uno splendido giardino attrezzato con bar e zona relax, le ragazze della scuola e lo staff al completo si sono presi cura di 10 ragazzi con disabilità, donando loro un nuovo look e una nuova immagine di sè. Una cura della persona completa, dallo shampoo al massaggio rilassante, dal taglio di tendenza ad acconciature vivaci e originali, passando attraverso i piaceri della gola con flute e gustosi dolci assaporati dai ragazzi durante il trattamento di benessere loro riservato. Apparentemente una giornata come tante per lo staff della scuola, ma con modelli d'eccezione: persone con disabilità abituate a vedere negli occhi e nei comportamenti altrui messaggi di scarsa attrattività fisica e nei propri un'immagine di decadenza. L'equipe del Chicco di Grano 3 si impegna da tempo a portare avanti laboratori di cura della persona, aiutando i propri utenti ad acquisire quelle abilità necessarie per occuparsi autonomamente del proprio corpo e vedere la parte migliore di sé." La nostra ordinarietà, quella di recarci dal parrucchiere, diventa un eventro straordinario per persone con disabilità" -commenta così Iole Monacelli, coordinatrice del Centro diurno Chicco di Grano 3.
L'invito di Ivano Mignogna, team leader dell'Accademia, ha fornito agli operatori del Centro Diurno, un'ulteriore spinta a lavorare in questa direzione: un taglio nuovo, una nuova acconciatura, una chiacchierata con altri clienti, un sorriso da parte del personale della scuola, un selfie per immortalare il cambiamento, in una mattinata di vera integrazione sociale. Per tutti i ragazzi del Centro Diurno un pensiero comune guardandosi allo specchio: ‘anche io posso essere desiderabile”.
