Una mattina diversa dalle altre
- Creato 23 Luglio 2014
- Scritto da Pam Service
I ragazzi con disabilità del Centro Diurno Socio Educativo e Riabilitativo "Chicco di Grano 3" ospitano gli adolescenti della Comunità educativa per minori Chicco di Grano 1, i quali accogliendo l'invito con entusiasmo, scrivono e dedicano un articolo ai nostri ragazzi. Un'altra esperienza d'integrazione e socializzazione che arricchisce ciascuno di noi!
"Sono un ragazzo ospite della comunità educativa Chicco di Grano 1, gestita dalla Cooperativa Pam. Il mio nome è R.A. e sono io che oggi desidero condividere con voi lettori la splendida esperienza che questa mattina, 9 luglio 2014, abbiamo vissuto. Mi faccio portavoce delle emozioni, che insieme ai miei coinquilini della struttura, abbiamo provato.
Grazie all' iniziativa della nostra Dott.ssa Psicologa Brunella Zinzi, siamo stati ospiti presso il Centro Diurno per disabili “Chicco di Grano 3” di viale Jonio, ove al nostro arrivo si sono integrate le nostre “diverse abilità”. I ragazzi e gli operatori sono stati molto contenti della nostra presenza e ci hanno accolto offrendoci del gelato dai gusti più variegati. Abbiamo condiviso con loro un momento di svago, di merenda e di musica. 
Abbiamo anche giocato, sfidandoci a squadre. Inizialmente le squadre erano miste ma poi ci siamo divisi in “Chicco di Grano 1” contro “Chicco di Grano 3” e i ragazzi disabili hanno vinto. Siamo stati molto contenti di questa esperienza.
Una marea di emozioni: dalla tristezza per un nostro amico che lamentava di non essere come noi; alla tenerezza dei loro modi di fare e di socializzare. La gioia provata nel prendere velocità spingendo la carrozzina del nostro nuovo amico, non ha paragoni...La felicità si leggeva attraverso i loro occhi splendidi e commossi nonostante le "minime" differenze tra noi. Mentre ero con loro mi sono commosso tantissimo poichè un ragazzo di nome Umberto mi ha chiesto di ritornare,per stare insieme a lui.
Sulla strada del rientro, abbiamo discusso con la nostra psicologa, di quanto accaduto insieme ai ragazzi e delle emozioni provate e condivise grazie ai nostri nuovi amici.
Grazie da tutti noi."
R.A.
